Al Convegno Studio organizzato in collaborazione con AIF ed il Consiglio dei CDL di Isernia del 28 settembre 2021, si è parlato di Sport e Lavoro.
Binomio desueto ma estremamente attuale in vista della neo emanata Riforma dello sport.
Hanno presidiato la Dott.ssa Ludovica Aiello Presidente del Consiglio CDL di Isernia, il Presidente di FEDIMI Fabrizio Salza, l’Avv. Tina Petitt Dottore di Ricerca presso il Dipartimento di Economia Università della Campania Luigi Vanvitelli e Claudio Stellato Presidente Associazione InFondo Formazione.
La presentazione dell’evento formativo a cura della Dott.ssa Aiello è stata puntuale chiarendo che per i CDL di Isernia questo è il primo di una serie di incontri formativi per eliminare muri e pregiudizi per dare un supporto fattivo agli operatori dello sport.
Il Presidente di FEDIMI, Fabrizio Salza in collegamento da remoto per problemi di trasporto con Trenitalia, ha chiarito molti aspetti della riforma anticipando quello che sarà firmato, entro pochi giorni, come il primo CCNL dedicato al settore dello sport. Il contesto ha acceso non poca curiosità e polemica trattando aspetti molto importanti del Contratto e della Riforma.
È emerso che le ASD e SSD non sono supportate dalle Federazioni che dovevano accompagnare i propri Associati sulla strada del cambiamento che ormai è tracciata ed imprescindibile. FEDIMI, attraverso il suo Presidente, si è resa disponibile a dare supporto ai professionisti e dilettanti, nonché amatori, dello sport nel percorso di adeguamento per ottenere riconoscimento e diritti per i lavoratori dello sport. La poca conoscenza della materia ha evidenziato il timore che moltissime Associazioni minori potessero scomparire, timore forse fondato per quelle micro, ma che il cambiamento normativo arriva soprattutto a tutelare e non distruggere. Insomma un dibattito che è destinato ad andare avanti ad inoltranza a causa dei molti lati oscuri della Norma che saranno chiariti con i prossimi Interpelli al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalle attese Circolari INPS ed Agenzia delle Entrate e Riscossione.
L’incontro prosegue con una disamina della Riforma al confronto con la Legge 398/91. L’ Avv. Tina Petitt ha affrontato il tema dal punto di vista tecnico con un taglio giurisprudenziale chiarendo aspetti fondamentali e poco considerati. Con il supporto della Dott. Aiello si è discusso di lavoratori sportivi e pensione chiarendo che allo stato ante, l’obiettivo sarebbe stato irraggiungibile ma che comunque la Riforma non centra ancora in modo soddisfacente questo obiettivo. Questo sarà sicuramente un approfondimento nonché correttivo che il Governo dovrà assolutamente prendere in considerazione per colmare un vuoto andatosi a creare, sicuramente, per la scarsa attenzione al tema che a tutti sta a cuore.
A chiusura dei lavori prende la parola il Presidente di AIF Claudio Stellato che illustra i benefici della Formazione Finanziata, previa adesione ai Fondi Interprofessionali ma nello specifico a Fondo Conoscenza, estesi anche al settore dello sport. Settore che ha puntualmente ignorato l’applicazione del D.Lgs. 81/08 come più volte discusso durante l’incontro. Un CDL in particolare poneva attenzione sul fatto che la sua applicazione fosse un ulteriore costo per le Associazioni sportive che, in aggiunta agli obblighi della Riforma, vede come un muro difficilmente superabile. In effetti la Sicurezza dei Lavoratori è stata disattesa per ben 15 anni se consideriamo che il D.Lgs. 81/08 è stata emanato appunto nel 2008.
Le parole finali sia di elogio che di ringraziamento della Dott. Aiello hanno contornato l’incontro nel miglior modo possibile dove il Presidente di FEDIMI, Fabrizio Salza, ha accettato con entusiasmo l’invito ad una collaborazione fattiva al supporto degli operatori del settore sportivo.